Il vetro pulegoso ha un aspetto spugnoso caratterizzato da molteplici bolle che si formano all'interno della massa vetrosa. Si tratta di una particolare lavorazione del vetro che nasce negli anni '20. I primi vetri "pulegosi" furono presentati per la prima volta alla XVI biennale di Venezia nel 1928.
LA SAPIENZA CHE SCORRE NELLE MANI
Visitando la vetreria Venier si ha la sensazione di essere in una antica bottega rinascimentale italiana dove il lavoro incessante si intrecciava con la creatività dei maestri, la conoscenza dei materiali, il rigore, i desideri di dame e committenti, la riverente ubbidienza degli assistenti.
Figure centrali sono sicuramente i Maestri vetrai che fin dalla più giovane età (10-12 anni) hanno condiviso la loro esistenza con l’incandescenza del vetro: in loro vive l’esperienza e la tradizione di secoli di storia, rinnovata attraverso la specializzazione in poche, se non in un’unica, lavorazione per la quale sono conosciuti e stimati: c’è chi infatti è maestro nei lampadari, chi nelle sculture, chi nei vasi… e la loro fama è giunta fino a importanti Capi di Stato e le loro opere trovano posto nei musei più famosi del mondo.
Nelle opere di Luca Vidal il colore domina sulla forma: i fantasiosi accostamenti di murrine e filigrane, preparate dal Maestro seguendo l'estro [...]
Entrato nel mondo del vetro a quindici anni come garzone, Andrea Grandin ha fatto esperienza in alcune tra le più importanti fornaci muranesi, [...]